I nostri aquiloni
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Aquiloni Statici

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Un Rokkaku in spinnaker e carbonio da 6 mm. L'illustrazione riprende una copertina di un famoso disco dei Rolling Stones.  Più piccolo (150x120 cm) di quelli usati di solito per le battaglie è comunque un ottimo volatore e nella mischia se la cava molto bene.

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Un Genki di 2m. realizzato con il progetto del Traditional Genti (Qui il progetto), in spinnaker,  carbonio e ramino da 6mm.
Ottimo veleggiatore è un aquilone molto diffuso fra gli aquilonisti anche per la possibilità di essere utilizzato per la foto aerea. Adatto soprattutto a condizioni di vento leggero.
Sull'aquilone è raffigurato il sole del muralista napoletano Felice Pignataro
ferrari.jpg (34999 byte) Il Ferrari Kite. Questo aquilone è nato dalla voglia di mettere insieme due grandi passioni: gli aquiloni ed il tifo per la rossa di Formula 1.
L'aquilone è sostanzialmente una Eddy con due traverse anche se è derivato dalla modifica di un rokkaku e riproduce (nel disegno ma non nella forma) lo scudetto della casa automobilistica di Maranello.
Le dimensioni 180 cm. di altezza per 170 di larghezza massima, in spinnaker, carbonio da 8 per la spina e da 6 per le traverse.
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Il Prof. Waldof Box Kite, ideato dall'aquilonista inglese Peter Waldron, resta un bellissimo esempio di "oggetto volante". Questo aquilone è stato realizzato con il progetto pubblicato sul libro Aquiloni di O. Olivieri (puoi scaricare il volume in pdf qui)
Costruito in spi e ramino da 6 mm., il giunto centrale, inizialmente in
legno, è stato sostituito di recente con uno in teflon.

Un aquilone Star, realizzato con lo schema di costruzione pubblicato sul libro Aquiloni di G. Accascina (vedi nella pagina dei Libri), in spinnaker e ramino da 6 mm.
Come il prof. Waldof, a cui somiglia nella costruzione e nelle caratteristiche di volo, è un aquilone molto stabile e vola senza briglia: infatti basta collegare il cavo di ritenuta ad uno qualunque dei vertici dei longheroni alari.

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Lo Sverker, la nave vichinga aquilone progettato dal danese Ralf Dietrich, tema del festival di Vulandra 2006 a Ferrara (qui il progetto).
La vela è liberamente ispirata alle composizioni artistiche di Mondrian. Costruito in spinnaker, carbonio da 6 mm. e fibra di vetro da 4 mm.

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Edo senza briglie di 3 x 2 metri, costruito in spi, carbonio da 10 mm. e fibra di vetro da 8 mm.
Il progetto di questo aquilone è di Eiji Ohashi, pubblicato su un numero della rivista Kitelines. Qui trovate il progetto in italiano con alcune varianti rispetto al progetto originale.
Il disegno dell'aquilone riprende un' opera dell'artista americano Keith Haring

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Uno snowflake in spi e ramino da 10 mm.
 L'aquilone è stato realizzato con il progetto pubblicato sul libro W. Schimmelpfennig "Aquiloni, costruirli e farli volare" (libri) .
Altro aquilone con straordinarie caratteristiche di stabilità  ha bisogno di vento medio/forte.

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Un Tre-D (conosciuto anche come PelyBox) realizzato in spi e ramino da 8 mm.  L'aquilone è stato realizzato con il progetto pubblicato sul libro Kites di Ron Moulton.
Aquilone molto stabile in volo anche in condizioni di vento a raffiche, è frutto del genio aquilonistico di Peter Lynn.

Il Kite Basket, aquilone tema della manifestazione di Vulandra nel 2003 (qui il progetto). La circonferenza dell'aquilone è di 4 metri ed è costruito in spinnaker e carbonio da 3 mm.

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Il Waffle Kite, aquilone realizzato assemblando insieme 25 celle base del TreD di Peter Lynn. Il progetto si può trovare in rete qui.
E' un aquilone stabile e con una buona trazione.

Costruito in spinnaker e ramino da 5, 6, e 8 mm. dimensioni 2,80 x 2,10 m.