Decorazione di aquiloni con applicazioni di pezzi di spinnaker
Articolo di Olivier Reymond (Svizzera) qui il suo sito
Traduzione di Nicola Lupoli
Olivier Reymond con una delle sue creazioni realizzate con la tecnica descritta nell'articolo
Nota del Traduttore
Olivier Reymond è uno straordinario
costruttore di aquiloni con bellisimi soggetti tratti soprattutto da
immagini di fumetti. Ha partecipato a festival in tutto il mondo dove
ha ricevuto molti importanti riconoscimenti, il più recente
all'edizione 2008 del festival di Dieppe (Francia).
Abbiamo avuto la fortuna di conoscere Olivier al festival di Vulandra del 2007 e
abbiamo potuto apprezzare le sue creazioni ma anche la sua
straoedinaria cortesia e disponibilità.
Di seguito pubblichiamo la traduzione di un articolo scritto da Olivier per il bollettino del Le Nouveau Cervoliste Belge, Mars-Avril 2001, n° 107. L'articolo di Olivier originale in francese lo trovate qui
Le immagini contenute nell'articolo sono coperte da copyright
di Olivier Reymond e del Le Nouveau Cervolist Belge e non possono
essere usate senza permesso dell'autore. I contenuti dell'articolo non possono essere utilizzati per scopi commerciali.
Premessa
Questo articolo
descrive un metodo per riprodurre su un aquilone dei motivi e dei
disegni complessi per forme e numero di colori utilizzati utilizzando
pezzi dello stesso materiale.
Il materiale occorrente è
descritto: Le diverse fasi del metodo sono: la scelta di un disegno,
la realizzazione di un modello, la confezione di un cartamodello con
fogli in scala 1:1, la preparazione di pezzi di spi, messi in ordine
in base al cartamodello, unendoli insieme con del nastro adesivo, la
cucitura e il taglio della stoffa in eccesso in un ordine preciso e
qualche consiglio per la rifinitura.
Avvertimenti
Alla prima lettura
potrebbe sembrarvi complicato. Ne sono cosciente, ma non posso fare
miracoli. La riproduzione di un disegno complesso e molto colorato è
un'operazione che richiede molta cura.
Copyright
Le illustrazioni di
questo articolo rappresentano un disegno di Cossey tratte dal libro
Kate, della serie “Jonathan”, edizioni Le Lombard,1981.
Il
materiale
Oltre al materiale
abituale per la lavorazione dello spi (macchina da cucire, comune
filo in poliestere, forbici, cutter, riga di metallo per il taglio, una squadra) è necessario prevedere:
1) Alcuni rotoli di
normale nastro adesivo trasparente della larghezza di 19 mm. Per:
a) incollare insieme i
fogli che formeranno il cartamodello (nel caso di uso di
fotocopiatrice o di un computer)
b) fissare insieme le
parti di spi insieme prima della cucitura.
Prevedete rotoli a
sufficienza!
2) alcuni rotoli di
nastro biadesivo trasparente di 13 mm. di larghezza. per:
a) mantenere i pezzi di
spi sul cartamodello,
b) in alcune
circostanza alcuni pezzi di spi ricopriranno provvisoriamente altri
pezzi. Il nastro biadesivo impedisce in questo caso ai pezzi di
scivolare gli uni sugli altri. Il nastro sarà tolto dopo la
cucitura e la rimozione dello spi in eccesso.
3) un pastello nero a
punta tenera (portamine 0,9 mm., B, per esempio) ed un portamine di
0,3 mm.
4) Un pennarello a
feltro di colore argentato. Questo tipo di stilo viene spesso usato
per le decorazioni delle carte natalizie e si trova in diverse
dimensioni scegliete la punta più sottile. Questo pennarello
sarà particolarmente utilizzato per segnare i pezzi di spi
nero dopo averli collocati su un tavolo luminoso.
5) Sottili pinzette:
quelle utilizzate per togliere le schegge! Serviranno a rimuovere il
nastro adesivo incollato sullo spi ed il filo di cucitura.
6) Un tavolo luminoso
Strumento indispensabile se si lavora con diversi strati di spi o con
spi di colore scuro. Potete facilmente costruirne uno ponendo un
piano trasparente di plexiglas su un tavolo che si può
separare in due parti (tavolo ad allungamento centrale): Una lampada
a risparmio energetico, in modo che non sia troppo calda, viene posta
sotto il tavolo.
7) Una fotocopiatrice
che permette ingrandimenti fino al doppio con la possibilità
di utilizzare fogli A3 (29.7x42 cm.) per realizzare il cartamodello.
8) una taglierina per
lavorare il formato A3
La
scelta del soggetto e le difficoltà
Evitate l'eterno ed insopportabile Mickey (Topolino N.d.T.). Rimandate il parere critico dei vostri nemici
prima che sia troppo tardi. I partecipamnti ai festival ne saranno
riconoscenti. Per il vostro primo aquilone cominciate con una
decorazione semplice in quattro colori su una superficie non
superiore a mezzo metro quadrato. Con l'esperienza non ci saranno più
limiti! La descrizione che segue può sembrare noiosa a prima
vista. Tuttavia è indispensabile se si vuole lavorare in modo
preciso con un disegno complesso. La rabbia di vincere e anche un
importante elemento per la riuscita.
La scelta dell'aquilone
e la realizzazione di un modello
Per l'articolo io ho
scelto un aquilone relativamente semplice, un Flare di 165 cm. di
altezza ed un disegno mediamente complesso comprendente sei colori.

Fig.
1 Il Flare in volo
Altezza
senza la coda, 165 cm.
Progetto
da W. Schimmelpfenning; L'art du cerf-volant, tradotto dal tedesco da
A. Bigot ,
ed Dessins et Tolra, Paris, 1988
A
partire dal disegno originale,

fig.
2 Disegno originale (Copyright Cosey, Le Lombard)
e
lavorando con una fotocopiatrice o a ricalco della carta, dobbiamo
creare un modello dell'aquilone il più preciso possibile.

Fig.
3, Modello del Flare
(qui senza le chiglie) altezza
circa 28 cm.
Questo è
essenziale per anticipare il volo dell'aquilone e la percezione della
sua decorazione. Occorre infatti tenere conto di elementi che possono
disturbare la visione come le stecche che costituiscono il telaio, la
deformazione della vela nel vento, le chiglie (triangoli di
spinnaker) perpendicolari alla vela, ecc. Fra gi altri modelli
semplici da decorare è possibile scegliere il Rokkaku ed il
Genki
Trasformazione del
disegno desiderato in un cartamodello
Per trasformare il
disegno originale (fig.2) in un modello di carta in scala 1:1 (fig.4), esistono vari
metodi: il proiettore di lucidi (lavagna luminosa) o di diapositive,
il computer, o la fotocopiatrice.
Questi due ultimi
strumenti danno risultati molto precisi. Io parlo qui del metodo che
conosco bene, la fotocopiatrice.
Bisogna procedere in
più tappe:
Fabbricazione di un
modellino preliminare al cartamodello
1) A partire dal disegno originale e/o dal vostro
bozzetto, preparate un bozzetto molto chiara e precisa del vostro
futuro aquilone, al formato A3 (se l’immagine è troppo
piccola, per es. formato A4, si perde la precisione!). Utilizzate la
fotocopiatrice, il portamine a mina sottile, il righello graduato, la
squadra, e il vostro talento.
2) Poggiate una carta lucida sull’immagine A3 e con
un portamine sottile (0,3 mm.) tracciate tutte le linee importanti
del disegno e i contorni dell’aquilone. Così non si hanno
più sfumature di colori ma soltanto dei tratti delimitanti le
superfici di colori diversi. Quadrettate il lucido con tratti
verticali e orizzontali distanti 1 cm., che aiuta molto a ricostruire
un puzzle preciso di fogli dopo molteplici ingrandimenti alla
fotocopiatrice (vedere punto 6).
3) Mettete il lucido nella fotocopiatrice e ottenete
una fotocopia di formato A3. Questa è il cartamodello che
conserverete nei vostri archivi dopo la costruzione del modello.
La
fabbricazione del cartamodello
4) Partendo dalla cartamodello, con l’aiuto di una
serie di ingrandimenti e di fotocopie successive, otterrete dei fogli
che sovrapposti e incollati insieme, vi daranno un cartamodello (in
scala 1:1) del vostro aquilone (figg. 4, 5).Attenzione ad appiattire
molto bene i fogli sulla fotocopiatrice, soprattutto negli angoli per
evitare che il disegno si deformi. Questa operazione relativamente
lunga richiede molta attenzione per non sprecare troppa carta.
Calcolate, se possibile, in anticipo gli ingrandimenti di cui avrete
bisogno fino ad ottenere la scala 1:1. Con l’aiuto di una
taglierina, togliete gli accavallamenti di carta fra fotocopie
adiacenti, lasciate però un margine di sovrapposizione di 1cm.
5) Giocata la puzzle. Con precisione, incollate avanti
e dietro tutta la vostra ultima serie di fogli. Usate il nastro
adesivo semplice (figg 4, 5). Nonostante la vostra particolare
attenzione, osserverete degli scarti per ricongiungere i disegni dei
vari fogli. Sistemate al meglio questi difetti cominciando ad
incollare i fogli centrali della cartamodello.
6) Con dei gessi grandi o delle matite colorate,
colorate tutta la superficie secondo i colori usati per il bozzetto,
questo vi sarà utile qualora dovrete preparare i pezze di spi.
La cartamodello è finita. Nel caso del Flare, è formata
da tre parti indipendenti (fig. 4)

Fig 4.
Cartamodello composto di tre parti.
Hauteur
environ 165cm

Fig
5.Dettaglio del catamodello
Preparazione dei
diversi pezzi di spi di vari colori
Mettete la cartamodello
di piatto sul tavolo luminoso. Ponete un pezzo di spi di un colore X
sul colore corrispondente della cartamodello. Per evitare che lo spi
scivoli, potete mantenere leggermente il pezzo al suo posto con
l’aiuto di piccoli pezzi di nastro bi-adesivo precedentemente
incollati sulla cartamodello. Ritagliate lo spi lasciando un margine
di 2 cm. Intorno ai margini del pezzo disegnato sul cartamodello.
Preparate tutti i pezzi di stoffa di tutti i colori. Ma attenzione le
stoffe nere o scure che sono poco trasparenti, avrete bisogno di un
tavolo luminoso e di una penna a feltro a punta fine argentato per
lavorare bene. Evitate di sgualcire lo spi. In caso di problemi
potete stirarlo un po’ con il ferro da stiro (temperatura nylon,
fate prima qualche prova).
Posa in opera
definitiva dei pezzi sulla cartamodello
Quando tutti i pezzi di
spi sono tagliati prendete quelli aventi il colore più chiaro
(bianco per es.) e posateli sulla cartamodello nei posti a loro
riservati. Devono essere attaccati leggermente da piccoli pezzi di
bi-adesivo precedentemente attaccati sulla carta. Con l’aiuto del
colore nera o della penna a feltro argentato riportate sullo spi le
linee della cartamodello sottostante corrispondente ai giusti pezzi.
Prendete in seguito i
pezzi di colori leggermente più scuri (giallo per esempio) e
posizionateli sul cartamodello. Con l'aiuto di un pennarello nero o
di un feltro argentato riproducete sullo spi le linee del
cartamodello sovrastanti che corrispondono a questi pezzi.
Continuate
l'operazione con tutti i colori passando da colore a colore e
terminando con il nero.
Per evitare effetti
ottici indesiderati è importante sovrapporre i tessuti
passando dal colore più chiaro a quello più scuro.
Esempio: Su un fondo opaco sovrapponete parzialmente il nero sul
bianco, vedrete il nero ed il bianco. Ora sovrapponete
parzialmente ilk bianco sul nero vedrete il nero ed il bianco ma
anche il grigio.
Nella figura a sinistra i colori sono ben distinti, al contrario nella figura a destra i colori sono molto meno distinti
Tutti i pezzi sono
stati posizionati, manteneteli tutti insieme con del nastro adesivo
di 19 mm. lungo ciascun pezzo di spi. Non utilizzate però del
nastro troppo lungo ed incollate in ordine sparso su ciascun pezzo in
modo di evitare che si formino delle pieghe. Attenzione a non
spostare i pezzi di stoffa nel momento dell'incollatura. Certamente i
costruttori preferiscono mantenere i pezzi di spi con l'aiuto di
punti di saldatura, ma io sono ritornato al nastro adesivo
specialmente per i grossi pezzi come le ali del Flare che sono state
fortemente piegate per passare sotto il braccio della macchina da
cucire.

Fig 6.
Dettaglio del "sandwich" di pezzi di spi
Lo spi nero
incollato ma non ancora cucito sopra gli altri colori.
La
cucitura dello spi nero si effettuerà all'interno della
superficie cerchiata da una linea bianca a 2 mm. dalla sua estremità.
Ritiro del cartamodello
e fine del collage dei pezzi
Ora interviene un
lavoro delicato: scollare delicatamente dalla cartamodello di carta
l’insieme dei pezzi di spi, o sandwich multicolore. Se non avete
messo troppo bi-adesivo sulla cartamodello, questo no pone troppi
problemi. Spostate le cartamodello, girate il sandwich e ricominciate
l’operazione di collage dei pezzi di spi col nastro adesivo. Ora
tutti i pezzi di spi sono incollati insieme a dritto e a rovescio.
Neutralizzazione del
cartamodello
Quest’ultima è
coperta da piccoli pezzi di bi-adesivo che e rano serviti a fermare i
pezzi di spi. La cartamodello rischia ora di attaccarsi a tutto ciò
che tocca e quindi bisogna neutralizzarla.
Non c’è
bisogno di staccare il bi-adesivo bisogna solo incollare sopra ogni
piccolo pezzo un altro pezzo di nastro adesivo di 19 mm.
Cucitura
Voi avete fra le mani
una specie di sandwich di tela multicolore e di nastro adesivo.
Niente panico, può piegarsi e passare sotto la macchina da
cucire senza sciuparsi se avete correttamente incollato insieme i
pezzi di spi. Con la macchina per cucire, utilizzate il punto dritto
da 2 mm circa. Cucite ora solo i pezzi neri (o del colore più
scuro utilizzato), non sulla linea fatta con la penna a feltro
argentata, ma 2-3 mm internamente alla linea (fig. 6). Non abbiate
paura di cucire di traverso al nastro adesivo! Quando tutti i pezzi
neri sono cuciti, togliete delicatamente solo il nastro adesivo
intorno a queste ultime. Utilizzate delle piccole pinzette o delle
piccole forbici! Lo riconosco è spesso lungo e difficile,
ragion per cui molti aquilonisti preferiscono i punti di sutura al
posto dell’adesivo.
Togliete ora il
superfluo di spi nero con le forbici piccole seguendo questa volta la
linea di stilo argentato (fig. 8). Avendo ritagliato tutto lo spi
nero, cucite lo spi più scuro (blu Savoia, ecc.) e togliete
nuovamente il nastro adesivo intorno a questi elementi, come anche
l’eccedenza di spi. Ripeti questa operazione fino ai colori più
chiari (fig. 7 destra). Avendo cucito tutti i pezzi di spi, e tolto
lo spi eccedente sul davanti, rigirate la tela, togliete
delicatamente sul retro l’adesivo e, con le forbici togliete lo spi
eccedente.
Attenzine a non
costeggiare le cuciture troppo da vicino con le forbici, lasciare un
margine di 2-3 mm.
Attenzione: se
l’aquilone è fatto per subire forti pressioni del vento,
rinforzate le cuciture che vi sembrano più vulnerabili con una
seconda cucitura parallela alla prima a 2 mm. da questa.
Delusione: se la faccia
anteriore dell’aquilone mostra un bel disegno, il retro non è
mai troppo bello, pochè si vedono molte eccedenze di tela non
rimovibile presa nelle cuciture. Con la pratica potrete parzialmente
evitarlo.

Fig 7. Le
tre tappe della costruzione del Flare
A sinistra
il cartamodello
Al centro tutti i pezzi di spi sono stati fissati
insieme con il nastro adesivo ma non sono ancora stati cuciti.
A
destra la decorazione di questa ala è stata completata tutti i
pezzi di spi sono stati cucitiinsieme, io nastro e lo spi in eccesso
sono stati eliminati da entrambi i lati, le prossime tappe saranno di
tipo tecnico (esempio gli orli) e non più artistici

Fig 8.
Dettaglio della fig. 7 a destra
Finiture
dell’aquilone.
1) Attenzione: Il
tessuto è stato deformato dalle tante cuciture. Tendete la
tela con le mani per ridarle le sue dimensioni.
2) Il nastro adesivo
può lasciare dei residui di colla. Lo si può togliere
con la benzina rettificata o eventualmente con altri solventi (non
respirate i vapori, attenti al fuoco). Fate preventivamente una prova
su dei ritagli di spi.
Ringraziamenti
Io ringrazio Casey che
mi ha autorizzato ad usare i suoi disegni per questo aquilone e per
l’articolo. Le foto sono state realizzate da Paul Martin. I miei ringraziamenti vanno in ufgual misura e Paul Martin,
MM. Raoul Fosset e Bernard Courtebray per le loro costruttive osservazioni.
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